SSD Tennis Tavolo
Reggio Emilia
Il capitano della promozione in A1 Stefano Ferrini resta a Reggio Emilia

luglio 06, 2020
Una figura di rilievo tecnico e di grande importanza nel gruppo, al punto di aver indossato idealmente la fascia. Il capitano della scorsa promozione in A1 Stefano Ferrini non cambia maglia e nella prossima stagione continuerà a difendere i colori del Tennistavolo Reggio Emilia Ferval, militando per il quinto anno nel sodalizio del presidente Paolo Munarini.
Piacentino di Fontana Pradosa classe 1990, Ferrini sarà uno dei punti di forza della seconda squadra reggiana che militerà in serie B, aggiungendosi per ora a un altro elemento di rilievo come il tecnico-giocatore cinese Liu Wenyu.
“Da parte mia c’è grande soddisfazione – le parole del presidente Paolo Munarini – per l’accettazione della proposta da parte del nostro capitano, artefice della promozione in A1 e che ha deciso di rimanere a Reggio Emilia nella prossima stagione. Dopo aver recepito la disponibilità di Liu Wen Yu, ripartiamo da Ferrini per l’allestimento della seconda squadra: è un ragazzo speciale, che – al di là dell’indiscusso valore tecnico – si è sempre messo al servizio della società e dei compagni di squadra, prima di tutto. La nostra intenzione sarebbe quella di disputare il campionato di B1 maschile, per cui chiederemo il salto di categoria alla Fitet (Federazione italiana tennistavolo)”. Attualmente, infatti, la seconda squadra di Reggio Emilia si trova in B2 dopo la promozione della scorsa stagione dalla C1.
“Dopo l’annata trascorsa – le parole di Ferrini, attualmente numero 59 del ranking italiano – e la storica conquista della massima serie, non avevo alcun dubbio sul fatto che sarei rimasto alla corte del presidente Paolo Munarini. Non appena abbiamo avuto la conferma della promozione in A1, ci siamo confrontati con tutto il gruppo su quello che sarebbe potuto essere il futuro di tutti noi. Il dubbio principale era sulla risposta degli sponsor, ma personalmente ho dato la mia completa disponibilità alla società. Per fortuna, chi ci sostiene ha dato risposte positive e di conseguenza ci siamo attivati tutti insieme per poter organizzare al meglio lo sviluppo della prima squadra della quale, come capitano, sono molto soddisfatto e credo possa disputare un’ottima stagione in A1”. Quindi aggiunge. “In comune accordo con la società e con i ragazzi che faranno parte della formazione di serie B, faremo richiesta per il salto di passare dalla B2 alla B1. Non mi preoccupa scendere di categoria perché gli obiettivi che ci siamo posti con la società sono molto stimolanti e inoltre avevamo la voglia e il piacere di continuare il percorso tracciato in questi anni a Reggio Emilia”.

foto Paolo Giorgio


ARCHIVIO NEWS


© 2024 SSD Tennis Tavolo Reggio Emilia, Via Mazzacurati, 11 - 42122 Reggio Emilia (RE) - posta@ttreggioemilia.it
Privacy | Cookie Policy | Website by Clicom

Questo sito web utilizza i cookie
Utilizziamo i cookie per personalizzare contenuti ed annunci, per fornire funzionalità dei social media e per analizzare il nostro traffico. Condividiamo inoltre informazioni sul modo in cui utilizza il nostro sito con i nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che ha fornito loro o che hanno raccolto dal suo utilizzo dei loro servizi.
Necessari
Statistiche
Accetta tutti Accetta selezionati Rifiuta
Impostazioni cookie
Necessari
Questi cookie sono richiesti per le funzionalità di base del sito e sono, pertanto, sempre abilitati. Si tratta di cookie che consentono di riconoscere l'utente che utilizza il sito durante un'unica sessione o, su richiesta, anche nelle sessioni successive. Questo tipo di cookie consente di riempire il carrello, eseguire facilmente le operazioni di pagamento, risolvere problemi legati alla sicurezza e garantire la conformità alle normative vigenti.
Statistiche
I cookie statistici aiutano i proprietari del sito web a capire come i visitatori interagiscono con i siti raccogliendo e trasmettendo informazioni in forma anonima.