Il Reggio Emilia Ferval conosce avversarie e formula dell’avventura in A1 maschile
settembre 18, 2020
Un’avventura nuova, non solo per la categoria superiore ma anche per le particolarità del cammino, scandito da peculiarità diverse dal solito. Il Tennistavolo Reggio Emilia Ferval conosce avversarie e formula del prossimo campionato di A1 maschile, dove parteciperà in seguito alla promozione della scorsa stagione in seguito alla vittoria in A2 (girone A). La Fitet (Federazione italiana tennistavolo), infatti, ha reso noto i regolamenti per l’attività a squadre nella prossima stagione agonistica (2020-2021), con le novità più rilevanti che riguardano proprio l’A1 maschile.
LA FORMULA – Le undici squadre (prima prescritte e poi regolarmente iscritte con la successiva conferma) comporranno un girone unico, con un campionato di A1 maschile che si disputerà su più fasi. Inizialmente, le undici formazioni affronteranno un girone di sola andata, con le 10 partite suddivise obbligatoriamente in cinque match casalinghi e altrettanti in trasferta. Al termine di questa fase, verrà stilata una graduatoria con i punteggi acquisiti dalle varie formazioni.
Le prime sei accederanno ai play off scudetto, portandosi dietro i punti conquistati nel girone iniziale, e daranno vita a un nuovo raggruppamento di sola andata con cinque match dove ogni squadra giocherà gli incontri a campo invertito rispetto alla prima fase. Al termine di questa nuova fase, la formazione con più punti diventerà campione d’Italia; in caso di ex-aequo tra prima e seconda, ci sarà lo spareggio, che se dovesse terminare in parità (3-3) premierebbe la miglior classificata della prima fase.
Le formazioni classificate dal settimo all’undicesimo posto nel girone iniziale parteciperanno invece ai play out retrocessione, con funzionamento identico ai play off fatto salvo un incontro in meno da disputare. In caso di parità di punti tra la nona e decima classificata al termine dei play out, spazio allo spareggio in casa della miglior classificata della fase iniziale che sarà premiata in caso di 3-3. Le ultime due squadre classificate nei play out retrocederanno in A2 maschile.
In caso di sospensione definitiva del campionato per emergenza sanitaria, il titolo di campione d’Italia andrebbe alla prima classificata della prima fase, a patto che sia stata conclusa per intero, viceversa non verrebbe assegnato lo scudetto e non ci sarebbero retrocessioni, che invece sono due se venisse completato il girone iniziale.
IL PARERE DEL PRESIDENTE PAOLO MUNARINI – “E’ una formula nuova – spiega il presidente del Tennistavolo Reggio Emilia Paolo Munarini - scaturita dalla carenza di date utili necessarie per la disputa dei gironi di andata e ritorno (servivano 22 giornate di calendario). Non è una formula ideale, ma nel complesso è abbastanza equa in quanto tutte le squadre potranno incontrare le avversarie sia in casa sia in trasferta. Inoltre, sono garantiti 14 o 15 incontri a seconda di play off o play out. Avrei comunque preferito il girone andata e ritorno con assegnazione del titolo alla prima classificata”.
Nella nuova avventura in A1, Reggio Emilia scenderà in campo con il piacentino Mattia Crotti, con il mantovano Damiano Seretti (entrambi protagonisti della promozione dall’A2) e i nuovi arrivi: il cinese Shuainan Chen e il russo Grigory Vlasov. “Il nostro obiettivo – conclude Munarini – è in primis quello di garantirsi la salvezza, ma cerchiamo di dare uno sguardo alla poule scudetto”.
LE UNDICI PROTAGONISTE – Questo l’elenco delle squadre che parteciperanno al prossimo campionato di A1 maschile: Marcozzi Cagliari, Apuania Carrara, Cus Torino,
Reggio Emilia Ferval, A4 Verzuolo, Il Circolo Prato 2010, Sant’Espedito, Vigevano Sport, Norbello, Top Spin Messina, Milano Sport Tennistavolo.
Nella foto di Paolo Giorgio, il presidente Paolo Munarini (Tennistavolo Reggio Emilia)