Pietro Fantini e l’emozione dell’esordio in A1 con la maglia del Reggio Emilia Ferval
gennaio 29, 2021
Una di quelle serate che rimangono impresse nella propria carriera, al di là del risultato, respirando per un giorno l’atmosfera magica del miglior campionato italiano e del PalaBigi, indossando la maglia della tua città. Nell’esordio casalingo di A1 maschile contro la corazzata Top Spin Messina Fontalba (4-0 per i siciliani il risultato), in casa Reggio Emilia Ferval spicca il debutto in categoria di Pietro Fantini, reggiano doc classe 1998 che ha colmato le assenze del francese Romain Lorentz e del russo Grigory Vlasov affiancando gli italiani Mattia Crotti e Damiano Seretti. Per Pietro, da sempre in forza nel sodalizio del presidente Paolo Munarini, il terzo match dell’incontro contro Marco Rech Daldosso, culminato con il punteggio di 3-0 per l’avversario ma dove Fantini ha fatto vedere qualche buon spunto a livello di colpi.
Cos’hai pensato quando ti han detto che avresti giocato per la prima volta in A1?
“E’ stato sorprendente, mi è arrivata la chiamata del presidente Paolo Munarini, non me l’aspettavo ma ho accettato molto volentieri, capendo subito come fosse un’occasione da non perdere, anche se comunque la mia disponibilità per il Tennistavolo Reggio Emilia è totale. Ho accolto la proposta con molto entusiasmo, anche se sapevo benissimo che mi sarei dovuto confrontare contro avversari di prim’ordine e che il gap si sarebbe sicuramente sentito sul tavolo”.
Le emozioni di scendere in campo al PalaBigi.
“E’ un palasport che ho frequentato nel corso degli anni, tra impegni scolastici e partite di basket da spettatore. E’ un po’ come essere a casa, si sta bene in un palazzetto molto bello. In campo ho provato emozioni molto belle”.
Cosa rappresenta per te il Tennistavolo Reggio Emilia?
“Più che una normale società è una famiglia, con un legame molto forte tra gli associati e un gruppo molto coeso”.
Fai parte della rosa di B2 che proverà a far bene nel mini-campionato residuo: che obiettivi hai?
“Sfruttare le occasioni che mi verranno date, cercando di allenarmi il più possibile per tenere il livello all’altezza del campionato”.